Quando si ha a che fare con bambini e ragazzi con difficoltà o disturbi dell'apprendimento, capita spesso di vedere genitori e insegnati che si interrogano su quali siano le strategie migliori da mettere in atto per aiutare lo studente o il proprio figlio.
In questo articolo voglio descrivervi quali sono gli errori "tipici" da non commettere:
per prima cosa, è importante tenere sempre a mente che il bambino non è pigro o svogliato, quindi non bisogna rimproverarlo continuamente rispetto ai tempi lunghi che necessita per l'esecuzione e la comprensione dei compiti, ma anche rispetto agli errori che spesso può commettere;
un altro comportamento che non bisogna mettere in atto, è quello di colpevolizzare il bambino, ma al contrario sostenerlo, dandogli fiducia e rinforzandolo per ogni successo che riesce ad ottenere, anche minimo;
infine, è fondamentale evitare totalmente i confronti con gli altri compagni di classe e con i fratelli se presenti.
È importante che questi bambini accrescano il loro senso di valore e sviluppino l'autostima in modo positivo e costruttivo. A tal fine, risulta fondamentale il ruolo di genitori e insegnanti: devono sempre dimostrare stima nei loro confronti e mostrarsi fiduciosi circa le loro capacità di crescita. Questo atteggiamento crea un clima sereno, che permetterà al bambino di sperimentare la sensazione di essere accettato e apprezzato nonostante le proprie difficoltà.
Vuoi maggiori informazioni?
Contattami!
Tel: 3714416530
Email: dott.tiziananicolai@gmail.com
Comments